LA “MADONNA DEI CARCIOFI” È MOLTO CARA AI VELITERNI ANCHE SE I COSÌ DETTI CARCIOFI SONO IN REALTÀ DEI FIORI PORTACANDELE CHE, NEI SECOLI, HANNO CASUALMENTE ASSUNTO LA FORMA DI UN ORTAGGIO TIPICO DEI CASTELLI ROMANI CHE A VELLETRI COSTITUISCE LA BASE DI MOTE PIETANZE TRA CUI I CELEBRI “CARCIOFI ALLA MATTICELLA”.

SAI COME SI PREPARANO? CARCIOFI RIGOROSAMENTE VELITERNI, RIEMPITI CON OLIO, AGLIO FRESCO, SALE E MENTUCCIA VENGONO COTTI LENTAMENTE SU UNA BRACE A BASE DI RAMI DELLA POTATURA DELLA VITE (MATTICELLE).

LA TARGA INVECE RICORDA UN MOMENTO DELLA STORIA IN CUI, TRA IL 1831 ED IL 1870, VELLETRI FU “PROVINCIA MARITTIMA” DI UN TERRITORIO CHE DA FROSINONE ARRIVAVA FINO A TERRACINA.

ALTRE PROVINCE O LEGAZIONI ERANO LE ROMAGNE CON CAPITALE BOLOGNA, LE MARCHE CON CAPITALE ANCONA, L’UMBRIA CON CAPITALE PERUGIA E NATURALMENTE ROMA CHE COMPRENDEVA ANCHE VITERBO, CIVITAVECCHIA E ORVIETO.